Nel momento in cui si ha intenzione di comprare casa, è bene valutare una serie di fattori.
Come ben sappiamo, l’acquisto di un immobile è una scelta abbastanza importante e che ci può tenere vincolati per diversi anni. Pertanto, bisogna fare dei controlli ben precisi, onde evitare di ritrovarsi a fronteggiare delle spiacevoli trafile burocratiche.
Di solito, ci sono cinque cose che dovresti fare prima di procedere con l’atto, ovvero:
- Verifica le ipoteche
- Controlla la documentazione urbanistica
- Fai una visura catastale (e planimetria)
- Informati sulle spese condominiali
- Controlla la classe energetica
A seguire, ve le presentiamo nel dettaglio:
1) Verifica delle ipoteche
Prima di comprare un immobile, è bene indagare se siano presenti o meno delle ipoteche (di natura volontarie e/o involontarie).
Nell’eventualità in cui dovessero esserci, allora sarà fondamentale che il proprietario si occupi prontamente di risolvere la questione. In realtà, se ci sono ipoteche volontarie, è possibile effettuare sia la proposta d’acquisto che il preliminare senza alcun problema.
Ciò che importa, è che tutto risulti in regola e a spese del proprietario, prima della data del rogito. Vi consigliamo pertanto una visura ipotecaria, così da togliervi qualsiasi tipo di dubbio.
Allo stesso tempo, è essenziale la verifica dei pignoramenti. In tal caso, l’acquirente dovrà pagare i creditori per conto del proprietario (o proprietari, nel caso in cui dovessero essere più di uno).
2) Controlla la documentazione urbanistica
Un altro aspetto molto importante, riguarda la documentazione urbanistica.
Se state pensando di acquistare casa, allora dovrete controllare che tutto sia a norma di legge e in regola, tipo gli impianti elettrici, i riscaldamenti, i condizionatori e via dicendo. A tal proposito, chiedete magari un certificato di agibilità e regolarità, rivolgendovi ad uno dei registri catastali (potete farlo anche in via telematica, comodamente da casa).
Ma non è tutto. Verificate anche che non ci sia alcun tipo di abuso edilizio e controllate le condizioni dello stabile. Questa informazione vi servirà per comprendere se son previsti futuri lavori di manutenzione (ad esempio la facciata, l’ascensore, gli infissi del palazzo e così via). Sono dei dati utili per la valutazione dell’immobile, proprio in termini di trattabilità sul prezzo.
3) Visura catastale e planimetria catastale
Attraverso una visura catastale, avrete modo di conoscere una serie di informazioni identificative che interessano l’immobile.
Per esempio, potrete consultare la sua ubicazione, così come dei dati anagrafici che riguardano i soggetti intestatari. Essa si ottiene in maniera molto semplice, sia presso l’Agenzia delle Entrate, che online, compilando un apposito form, in cui vi chiederanno: il foglio, la particella e il subalterno.
La planimetria catastale invece, serve per avere un quadro generale sulla piantina della casa. E’ una vera e propria rappresentazione tecnica semplificata dell’immobile, in cui è possibile scovare i mq, la disposizione delle camere e altro. E’ utile anche per il calcolo di alcune tasse.
4) Indaga sulle spese condominiali
Per alcuni può sembrare una sciocchezza, ma in realtà fare un’indagine sulle spese condominiali è molto importante.
A prescindere dalla somma in sé, risulta essenziale capire se il proprietario abbia saldato tutte le mensilità precedenti o se invece ci sono dei debiti. Per levarvi qualsiasi dubbio, rivolgetevi direttamente all’amministratore di condominio.
5) Controlla la classe energetica
Prima di acquistare casa, risulta fondamentale chiedere la classe energetica.
Il documento in cui è presente tale dato si chiama APE (acronimo che sta per attestato di prestazione energetica).
E’ davvero molto importante che il venditore fornisca la certificazione al suo acquirente (o comunque all’agenzia immobiliare che funge da tramite). Tra l’altro, in base a quanto emerge dalle nuove normative, ogni impianto realizzato dal 2008 in poi, deve necessariamente avere un’attestazione, volta per l’appunto a certificare la sua conformità.