Assicurazione sulla casa: perché stipularla e quali vantaggi offre
di Redazione
24/04/2017
Dal furto al terremoto tutte le polizze che coprono appieno i danni provocati all’immobile. Una pratica non molto frequente in Italia è quella di stipulare una polizza assicurativa sulla casa appena acquistata. Ma è davvero rilevante e necessario assicurare il proprio bene immobiliare? Se si pensa che esiste un tipo di assicurazione per ogni evento che può accidentalmente capitare, da un furto in casa ad un incendio, fino a eventi più catastrofici, come un’alluvione o un terremoto (ritenuta necessaria in seguito al sisma che coinvolse la regione dell’Emilia Romagna nel 2012), si può cominciare a valutare l’idea di proteggere l’abitazione nel modo più sicuro possibile.
La casa è il bene primario di una persona, di una famiglia, di una coppia, e questa è la ragione fondamentale per cui essa debba esser tutelata in tutto e per tutto; c’è da dire però che bisogna essere molto cauti nella stipulazione di un’assicurazione: una polizza che si rispetti infatti ha il primario compito di soddisfare il possessore dell’immobile sia a livello di servizio che di “tasche”: essa deve essere chiara e precisa, soprattutto nelle clausole di esclusione e di rivalsa (ad esempio, nel caso si fosse intenti a concordare un’assicurazione sull’incendio, non sempre essa copre il fuoco provocato da una sigaretta non spenta bene, o può non coprire un incendio doloso), efficiente nel modus operandi e non deve essere vincolante, bensì rinnovabile annualmente o mensilmente.
Un tipo aggiuntivo e non strettamente necessario di assicurazione è quella contro i danni provocati a terzi. In cosa consiste? Essa non è altro che un’opzione facoltativa che copre dai danni provocati, appunto, a persone e/o cose di terze parti: ad esempio, l’assicurazione può risarcire i danni se la vostra abitazione è soggetta ad incendio, e quest’ultimo coinvolge anche il vicinato. Perché essa non è strettamente necessaria? Ovviamente, se la casa interessata dista un bel po’ dalla prima casa nei paraggi, oppure se è situata in un luogo completamente isolato, sarebbe inutile sottoscriverla, per cui si raccomanda di diffidare da coloro che vogliono imporla e venderla come conveniente e obbligatoria.
Ma quanto costa stipulare un’assicurazione del genere? Naturalmente dipende soprattutto dal tipo di assicurazione sottoscritto e dal tipo di immobile che si va ad assicurare, che sia esso una villa o un semplice appartamento, senza trascurare altri valori secondari, quali il comune di appartenenza dell’abitazione, il valore ipotecario e la superficie in metri quadri. Generalmente, il costo si aggira intorno ai 200 euro annui, ma, essendo essa, come ribadito precedentemente, non indispensabile, nel caso di un mutuo in decorrenza, diventa automaticamente obbligatoria, e i premi variano questa volta a seconda dell’importo erogato per l’acquisto del bene. Essi quindi, nel momento in cui avviene il sinistro, mutano in base alla banca, e non sono definiti dall’acquirente.
Fonte articolo: infoassicurazionisulweb.it
Articolo Precedente
Prestiti online veloci con cambiali, tutte le info per ottenerli
Articolo Successivo
Carta ricaricabile con Iban, tutti i vantaggi come un conto corrente
Redazione