Assicurazioni casa costeranno ancora meno grazie alla tecnologia e alla domotica
di Redazione
09/06/2016
I principali rischi che derivano dalla gestione di una casa sono da riferire agli allagamenti, ai cortocircuiti che generano incendi e agli atti criminosi nei furti perpetrati o tentati. L’avanzamento tecnologico ci aiuterà sempre di più a gestire meglio e con maggior risparmio energetico la nostra casa e lo strumento che sta diventando indispensabile per fare questo è lo smartphone o il tablet. In Italia siamo ancora un po’indietro su questo punto, la domotica fatica ad affermarsi, anche perché l’offerta è limitata e a costi ancora troppo elevati.
Si sta assistendo ad un incremento degli impianti tecnologici di sicurezza, sempre più controllati in remoto tramite specifiche App con lo smartphone e questo è incoraggiante perché potrebbe aprire la porta alla gestione domotica della casa. Ma cosa può fare la domotica? In realtà tutto: possiamo aprire la porta di casa con un semplice comando tramite lo smartphone oppure far partire la lavatrice, il condizionatore, il riscaldamento, regolare la temperatura, accendere e spegnere luci per simulare una presenza all’interno e vedere tramite le telecamere in diretta se la segnalazione dell’antifurto è un falso allarme oppure no. Insomma, la tecnologia può aumentare la sicurezza della casa e ridurre i rischi di danno, cosa che si riflette su una riduzione dei costi delle polizze sulla casa.
Negli Stati Uniti la diffusione della domotica è parecchio avanti rispetto a noi e le assicurazioni si sono adeguate riducendo i premi a fronte della presenza di tecnologia di sicurezza. Nei prossimi decenni anche in Italia le case saranno sempre più intelligenti e consentiranno sensibili risparmi ai proprietari, anche sull’assicurazione. Secondo recenti analisi, risulta che nel 2035, le polizze potrebbero ridursi sensibilmente, anche del 15 - 20% rispetto ad oggi per effetto della tecnologia e che nel complesso, con i relativi risparmi energetici, grazie agli automatismi che controllano l’inutilizzo delle utenze e la regolazione automatica delle potenze, uniti alla gestione da remoto, il risparmio potrebbe ragionevolmente raggiungere anche il 40%.
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