Banca Popolare Vicenza, diffuse le liste dei cento debitori che non hanno restituito i prestiti
di Redazione
15/11/2017
Ecco alcuni nomi illustri contenuti nella lista dei debitori di Banca Popolare Vicenza, spicca anche il nome di Maurizio Zamparini.
Hanno contribuito al fallimento di Banca Popolare Vicenza. Si tratta di imprenditori e finanzieri che negli anni precedenti al crac hanno ricevuto prestiti multimilionari, senza mai restituirli, aprendo una falla nei conti che ha portato al tracollo l'istituto bancario guidato da Gianni Zonin. Sono contenuti in due elenchi pubblicati sul Corriere della Sera, gli elenchi dei nomi dei debitori di Banca Popolare di Vicenza franata sotto il peso delle troppe volte in cui ha concesso con eccessiva disinvoltura crediti a brand famosi, amici, imprenditori già enormemente indebitati o vip che hanno provato ad investire facendo grossi buchi nell'acqua. Il totale dei crediti in sofferenza ammonta a 1,199 miliardi per la prima lista e a 1,691 miliardi per la seconda anche se la cifra complessiva è di 5,6 e 4,2 miliardi rispettivamente nelle due liste. Fra le aziende debitrici, spiccano quelle che fanno riferimento al mondo del calcio. La Monte Grado Mare srl che fa capo al presidente Maurizio Zamparini, risulta insolvente per 59,3 milioni di euro. Si tratta di un progetto immobiliare turistico termale che nel piano originario doveva sorgere a Grado, e che non mai stato realizzato . Fra i debitori anche la Champions Re Srl, azienda immobiliare creata da un gruppo di calciatori fra i quali Sebastian Giovinco, Vincenzo Iaquinta, Lorenzo Amoruso e Filippo Cristante e dai procuratori sportivi Claudio e Luca Pasqualin, debitrice di 23 milioni: una società che ha avuto problemi finanziari e legali anche per il ruolo gestionale del padre di Iaquinta, Giuseppe, coinvolto nell'inchiesta Aemilia che lo ha visto indagato per associazione mafiosa.Articolo Precedente
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