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Bond dei paesi emergenti: ecco perchè sono a rischio

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Bond dei paesi emergenti: ecco perchè sono a rischio

Ecco i possibili rischi legati all’acquisto di bond dei paesi emergenti e i timori che torni a materializzarsi la crisi del 2013.

Potrebbero essere i bond dei paesi emergenti a pagare dazio per primi alla nuove politiche di ‘normalizzazione’ delle banche centrali, sempre più intenzionate a ridurre le iniezioni di liquidità. Le politiche ultraespansive degli anni passati sembrano ormai segnare il passo, per questo motivo gli investitori stanno già cercando di anticipare le mosse future del mercato, calibrando diversamente i propri portafogli.

Dopo il boom degli anni passati, oggi si sta registrando un’inversione di tendenza anche per quanto concerne l’acquisto di Bund e Btp. L’ondata di vendite ha riguardato anche i bond dei paesi emergenti e adesso si teme che possa ripresentarsi la stessa situazione che si verificò nel 2013, quanto il presidente della Fed, Bernanke, fece capire in modo inequivocabile la ‘chiusura dei rubinetti’ di liquidità per quanto concerne l’acquisto dei titoli dei paesi emergenti.

Va precisato che non tutti gli analisti, in tal senso, hanno la stessa opinione. Secondo alcuni, è possibile che le azioni dei paesi emergenti possano far registrare, in futuro, delle performance superiori a quelle dei paesi sviluppati. Ecco perchè penalizzare questa classe di investimento potrebbe essere una strategia non sempre opportuna. Si teme invece per il mercato obbligazionario che potrebbe pagare dazio al rialzo dei tassi di interesse a livello globale che si prospetta nel breve termine.

Il calo deciso del dollaro è coinciso con l’ondata di vendite dei bond degli ultimi mesi. Al calo del dollaro ha fatto riscontro un guadagno netto di altre valute come il dollaro canadese, la corona svedese. Ma, nonostante le cattive performance, il biglietto verde ha guadagnato nei confronti delle monete dei paesi emergenti come il peso argentino e colombiano. Nel 2013 a subire una batosta pesante furono i bond dei paesi emergenti con deficit importanti. Ecco perchè ancora persiste qualche timore che i bond dei paesi emergenti possano subire ancora un tracollo dalla decisione delle banche centrali di ridurre gli investimenti.