Ieri c’è stato un crollo di tutte le Piazze d’affari europee e di Wall Street che hanno chiuso anticipatamente con un segno negativo che non si percepiva dal 1932. Intanto la Cina ha messo sul mercato una liquidità di 130 miliardi di yuan (18,4 miliardi di euro) per cercare di arginare le perdite che ci sono state ieri anche a Pechino. Ma la paura sui mercati resta. Piazza Affari e le altre Borse europee hanno iniziato la giornata al rialzo ma poi si sono arrestate sui valori deboli della vigilia.
Milano è stata la città che ha resistito di più. Infatti la Fiat ha registrato più 8,42 euro sulle vendite negli Stati Uniti. Avanza anche la Ferrari che registra un 3,07%, arrivando a quota 45,01 euro rispetto ai 45 euro di ieri.