
Molti fattori condizionano l’andamento delle Borse di tutto il mondo oggi nel giorno dell’Epifania. Prima fra tutti la notizia del test della bomba all’idrogeno fatto in Corea del Nord; poi il calo dei prezzi del petrolio e infine la svalutazione dello yuan (moneta cinese) adottata dalla Cina. Milano ne ha risentito più di tutte le piazze di Affari nelle prime ore della giornata portandosi a un -1,47%. La Borsa peggiore subito dopo Parigi che si attesta a meno 1,11 per cento, Londra con meno 1,13%, Francoforte con -1,15% e Madrid a meno 0,65%.
La notizia della bomba all’idrogeno ha portato Tokyo a chiudere al ribasso con un -0,99%. Da quanto si apprende sul sito della Cnbc la Cina ha tagliato il costo dello yuan offshore ai minimi da oltre cinque anni contro il dollaro americano.