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British Telecom, pronti i licenziamenti per la vendita d'azienda

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di Redazione

21/05/2018

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Alcune voci di corridoio interne a British Telecom (Bt) parlano di 13.000 licenziamenti che vanno oltre quelli annunciati l’11 maggio. Nell’azienda si dice che il management stia provando a indirizzare l’azienda in vista di un’operazione di chissà quale tipo, forse secondo un ipotetico coinvolgimento di Deutsche Telekom.

British Telecom: verso la vendita?

L'azienda è diventata fragile dopo che nel 2016 un incendio nel suo data center di Rochdale l’ha tenuta in coma per dieci giorni. Per questo Gavin Patterson, Ceo di British Telecom (BT), ha voluto proporre una nuova iniziativa di vitale negli ultimi anni attraverso un video rivolto a tutti i 106.000 dipendenti dell’azienda. La settimana scorsa poi la situazione è cambiata. E così la fonte interna ha raccontato che “c’era essenzialmente solo Gavin seduto alla sua scrivania che guardava dritto nella sua webcam. C’era un’atmosfera funerea. Non c’era nulla di appariscente, nulla di divertente. Hanno smesso tutti di lavorare e hanno guardato Gavin per un’ora.” Il motivo è che Patterson stava dando notizia al personale che 13.000 dipendenti che sarebbero stati presto licenziati. È una delle ondate di licenziamenti più enormi mai fatte da un’azienda britannica. I tagli al personale sono di gran lunga più selvaggi di quanto non si aspettasse la gente. “Le persone in azienda si aspettavano una nuova tornata di 5.000 licenziamenti in questo stesso periodo l’anno scorso. Ma 13.000 sono proprio tanti.” All’interno di Bt ai giorni d'oggi il livello di stress è salito. “Nessuno ha concluso niente oggi, perché tutti stanno partecipando a qualche riunione su quest’annuncio oppure ne stanno parlando. Per settimane, non verrà presa alcuna decisione su alcunché” ha detto la fonte che vive l'atmosfera dell'azienda.

British Telecom: dove ci saranno i tagli

Il sentore è che i tagli possano ricadere in particolare sul “management” di Bt. La cosa è in dubbio dal momento che quasi tutte le persone che non svolgono il ruolo di ingegnere di telecomunicazioni vengono definite “manager” in BT. Molti di questi manager in vero non si occupano della gestione di alcun collaboratore di livello inferiore. Le notizie che circolano all’interno dell’azienda è che tutti rischiano un po' il loro posto, e aumenanp le speculazioni sulla forma nella quale resterà in vita. Sebbene BT eserciti in maniera essenziale un monopolio come Internet provider nel Regno Unito è anche gravato da decenni di un insanabile “debito tecnologico”, ma anche da un debito finanziario vero e proprio di 11 miliardi di sterline.
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