Economia europea a rischio? Il pessimismo della Germania
di Redazione
24/02/2016
In quali condizioni di salute è l'economia europea? Per rispondere a questa domanda, abbiamo senz'altro bisogno di un'analisi approfondita su una nazione diventata da tempo protagonista delle vicende politiche, economiche e finanziarie del nostro continente: la Germania.
Secondo l'indice IFO, un dato analitico frutto di un'attenta indagine del Center for Economic Studies della città di Monaco, condotto su oltre settemila imprese attive in diversi settori del primario e del terziario, ci sarebbero in arrivo difficoltà non indifferenti per l'Europa, a giudicare dalla fiducia complessiva della Germania nei confronti delle imprese: uno dei segnali che ha portato molti esperti a teorizzare una possibile contrazione dell'economia europea durante il 2016 in corso.
L'IFO è un dato che per lungo tempo è stato atteso dai mercati ed in particolar modo in Borsa, che ne aspettava il calcolo ufficiale per poter capire se la lunga discesa delle quotazioni avrebbe conosciuto prima o poi un punto di arresto nel breve termine. Il parametro ufficiale è passato infatti a 105,7 punti complessivi scendendo dai 107,3 registrati a Gennaio: il dato sta calando da un intero trimestre, ed è un sicuro segnale della generale sfiducia della Germania nei riguardi di alcuni dei suoi settori economici più trainanti.
La situazione europea diventa ancora più complicata se ci soffermiamo, comunque, sui dati relativi al PIL della Germania: + 0,3% con una domanda interna protagonista sui consumi, coadiuvata dall'ascesa degli investimenti (+1,5%) e il settore delle costruzioni (+2,2%). Nonostante una spesa pubblica dai parametri più che accettabili, il tallone d'Achille tedesco continua ad essere rappresentato in parte dall'export estero (-0,6%).
Non resta quindi che scoprire nei prossimi mesi come evolverà la situazione soprattutto che il cambio Euro / Dollaro sta raggiungendo dei minimi (1,10) e la crescita prevista per il 2016 non potrebbe superare l'1%: i dati raccolti tramite l'indice IFO saranno utili a diagnosticare lo stato di salute dell'economia tedesca e quindi direttamente anche quella dell'Europa.
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