Fatturazione elettronica: un’arma efficace contro l’evasione fiscale

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La fatturazione elettronica non ha certo fatto il suo ingresso nel mondo professionale in punta di piedi. Dai parliamoci chiaramente, quando è entrata in vigore, anzi quando era anche solo un’ipotesi già molti la additavano come una modalità che lo Stato metteva in atto per controllare i professionisti.

In fondo non si sono nascosti e lo hanno dichiarato a più riprese che sarebbe stata un’arma per contrastare l’evasione fiscale, quindi non ci si poteva neanche lamentare che non lo si sapeva. Anzi era annunciato, era praticamente sicuro.

Voglio spezzare però una lancia a favore di questo stato, certo che le tasse ci sono e devono essere pagate, è pure vero che il sistema fa un po’ acqua da tutte le parti e quindi ci vanno con la mano un po’ pensate andando ad uccidere il lavoro dei piccoli che non riescono a ricavare uno stipendio per loro una volta tolte tasse e spese varie. Ma detto questo che sicuramente sarà argomento da approfondire in altra sede, andiamo a comprendere perchè la fatturazione elettronica è un’arma contro l’evasione fiscale e soprattutto in che modo.

Fatturazione elettronica: il funzionamento

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La fatturazione elettronica può essere un mezzo per contrastare l’evasione fiscale semplicemente perchè i documenti in formato digitale sono maggiormente e più facilmente accessibili dall’Agenzia delle Entrate. Questo senza considerare che proprio questo ente mette a disposizione la possibilità di aderire al suo servizio per l’emissione e l’archiviazione delle e-fatture in maniera completamente gratuita, senza andarsi ad affidare a terzi che fanno pagare il servizio con abbonamento mensile o annuale.

Il funzionamento della fatturazione elettronica è piuttosto semplice, in sostanza i documenti che in precedenza venivano emessi in formato analogico, adesso sono compilate sfruttando software gestionali da scaricare ed installare su un dispositivo elettronico. Il formato deve essere un XLM.

A prescindere da questo aspetto il nuovo sistema di fatturazione non differisce molto dal vecchio, non fosse altro che per il compito affidato al Sistema di Interscambio, che deve controllare e provvedere ad archiviare ogni singolo documento.

Il ruolo del Sistema di Interscambio

Proprio il ruolo ricoperto dal Sistema di Interscambio è quello che permetterà, anzi permette alla fattura elettronica di essere un’arma contro l’evasione fiscale. Tutti i documenti che vengono emessi devono passare attraverso l’SDI che procede al controllo, alla revisione e solo successivamente all’invio sia al destinatario che alla stessa Agenzia delle Entrate, che in maniera instantanea potrà conoscere ogni singolo movimento che avviene all’interno dell’economia.

Inoltre dopo che la fattura sarà arrivata al destinatario, la stessa verrà archiviata per entrambe i soggetti coinvolti nello scambio. Un archivio a cui il fisco può accedere in maniera diretta e molto semplice.

In questa maniera non solo si rende più semplice il lavoro di ogni singolo professionista che non dovrà più navigare tra faldoni di fatture in formato cartaceo, ma anche degli organi preposti al controllo.

Corrispettivi e scontrini elettronici: verso la digitalizzazione del lavoro

Ma la fatturazione elettronica è stata solo il primo passo verso un cambiamento molto più ampio che interesserà la totalità del lavoro, per lo meno a livello fiscale sia delle piccole che delle grandi aziende.

Ad oggi anche lo scontrino elettronico e i corrispettivi elettronici si sono uniti all’esercito della fatturazione elettronica per andare a contrastare l’evasione fiscale. In questa maniera anche il più piccolo movimento che avviene all’interno della nostra economia può essere in maniera immediata visionato dagli enti preposti per il controllo.

Insomma una serie di cambiamenti che sono destinati a rivoluzionare la totalità della modalità in cui si agiva in passato. Tutto viene fatto nella speranza che i cittadini si adeguino e non ci siano più scambi a nero, che esulano dal pagamento delle tasse.

Se sarà una modalità efficace, questo non possiamo certo essere noi a dirlo, quello che è sicuro è che dopo un certo periodo in cui questo cambiamento è stato visto con molta diffidenza, adesso per alcuni versi è stato anche apprezzato, perchè in grado di facilitare la parte più macchinosa del lavoro, come quella della gestione dei documenti fiscali. le statistiche poi ci diranno se il cambiamento è andato nella direzione sperata.