Ecco le strategie intraday Ftse Mib dopo l’apertura in calo di stamattina e l’attesa per la decisione su Vivendi-Telecom.
Anche oggi l’indice Ftse Mib ha aperto in calo (alle ore 10 segnava un -0,65%) seguendo un trend ribassista che accompagna il mercato azionario italiano da un po’ di tempo a questa parte. Un dato che conferma anche le tendenze consolidatesi nella seduta di ieri, determinate anche dalla vistosa debolezza del comparto bancario che ha trascinato l’indice Ftse Mib al di sotto di una importante area di supporto.
Dopo aver aperto a 21.150, l’indice Ftse Mib future è salito fino a 21.170 per poi fare registrare una netta flessione che ha condotto il valore fino a 20.750. Una debolezza marcata rafforzata anche da una solida pressione ribassista che potrebbe contrassegnare anche il futuro a medio termine. La nostra analisi tecnica prevede una possibile ulteriore discesa a 20.650 come primo obiettivo e 20.550 come secondo obbiettivo di supporto. Una tendenza opposta potrebbe configurarsi solo con una risalita a 21.200 che potrebbe rappresentare un primo segnale di forza. Una risalita consistente e credibile si avrà solo dopo una fase laterale di riaccumulazione che ovviamente richiede tempo.
Per quanto concerne i consigli sulla strategia operativa da adottare nei prossimi giorni, il nostro consiglio è di operare in Short su rimbalzo a 20.970, ponendo il primo target di supporto a 20.860 e il secondo a 20.750 con stop a 21.050. Attenzione a quanto potrebbe accadere oggi sul versante Telecom Italia. Oggi scadono i termini per la risposta a Vivendi in merito al controllo di Telecom sui rilievi mossi dalla direzione concorrenza dell’Unione Europea. La cessione di Persidera è la soluzione che il gruppo francese ha proposto per rimediare. Oggi si attende la decisione dell’Antitrust Ue.