Le dieci cose da sapere prima di aprire una partita IVA
di Redazione
29/01/2016
Prima di aprire una partita IVA è bene leggere questa lista. Non è una lista inventata, ma abbiamo utilizzato un tono ironico. Questi sono i consigli che un buon commercialista dovrebbe fornire al suo cliente.
- Se sei un dipendente e il tuo datore di lavoro ti propone di passare ad un contratto di collaborazione, consigliandoti di aprire una partita IVA, tu sarai nei guai e perderai gran parte delle tutele che lo Stato offre ai dipendenti (e soprattutto uno stipendio), il tuo datore di lavoro invece sarà molto più leggero!
- Stai attento alle false partite IVA. Purtroppo questa è una pratica molto diffusa: un soggetto svolge un lavoro dipendente che in realtà è autonomo.
- Se hai meno di 35 anni puoi usufruire del regime dei minimi e a tal proposito consigliamo di leggere la sezione dedicata.
- Devi tenere un calendario aggiornato con le scadenze di tutte le tasse. Tra giugno e agosto inizierai a pagare la dichiarazione dei redditi dell'anno precedente, ma a fine novembre inizierai a pagare le tasse per l'anno successivo come acconto.
- Se stai pensando che puoi fare a meno del commercialista dato che sei costretto a pagare le tasse e vuoi fare dei tagli stai sbagliando. Lascia la calcolatrice e continua al punto sei.
- Se hai una partita IVA devi sostenere dei costi che fortunatamente possono essere detratti (come la benzina).
- Se stai pensando che hai meno di 35 anni e sei fortunato perché rientri nel regime dei minimi, non sarai felice di sapere che i costi che possono essere detratti non sono molti.
- Compra un salvadanaio per mettere da parte i guadagni.
- Cerca di tenere aggiornata la contabilità per capire mese per mese quali costi dovrai sostenere.
- Metti da parte un terzo (o più) dei tuoi guadagni dal primo momento: così facendo eviti il rischio, molto comune, di non rientrare più con le cifre una volta che inizierai a pagare le tasse.
- Hai deciso di rischiare? In bocca al lupo, sperando che non ti mangi le mani, perché le tue tutele saranno inesistenti: niente malattia o assicurazioni.
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