Sono veramente molte le banche e gli istituti di credito che permettono ai propri clienti di accendere un mutuo online. Questo tipo di servizio permette al singolo cliente di valutare con attenzione tutte le offerte disponibili sul mercato, comodamente da casa propria e a mente fredda. Si possono trovare anche siti che consentono di confrontare i migliori mutui online in pochi e semplici passi; tali strumenti risultano particolarmente pratici. Prima di accendere un mutuo online è comunque importante comprendere quali siano le caratteristiche da valutare, in modo da avere la sicurezza di scegliere realmente quello giusto, più pratico o più conveniente.
Come si “valuta” l’offerta per un mutuo
Gli elementi fondamentali di cui tenere conto quando si deve accendere un mutuo sono: il peso della rata mensile e gli interessi che la banca ci richiede. Più elevato è il tasso di interesse e più pesante sarà la rata mensile; più è lungo il periodo di ammortamento e minore sarà il peso della rata. I due elementi vanno valutati contemporaneamente, considerando poi che i confronti andranno fatti a parità di numero di rate da pagare. Sostanzialmente gli interessi offerti sul mutuo dipendono poi da specifici fattori, quali: la durata del periodo di ammortamento, l’età del contraente, il tipo di tasso scelto, oltre alla motivazione per cui si richiede il prestito. Solitamente i mutui più convenienti sono quelli per l’acquisto o la ristrutturazione della prima casa, ossia quella in cui il contraente decide di stabilire la propria residenza.
Diversi tassi di interesse
Sostanzialmente sono disponibili due diverse tipologie di tasso di interesse sui muti prima casa: fisso e variabile, o anche un mix tra le due tipologie. Il tasso fisso, come dichiara anche il termine, rimane identico per l’intero periodo di ammortamento. Questo permette di avere maggiori certezze per quanto riguarda il peso delle rate nel corso degli anni. Il tasso variabile invece si modifica con il passare del tempo, considerando il tasso Euribor, che varia quotidianamente. In linea di massima oggi i tassi variabili sono leggermente inferiori rispetto ai tassi fissi; l’imprevedibilità dei mercati finanziari però porta spesso a prediligere il tasso fisso, soprattutto per mutui con periodi di ammortamento di lunga durata. Sono disponibili anche mutui misti, con la possibilità di rinegoziare periodicamente il tasso di interesse; oppure i cosiddetti muti con cap, per i quali si stabilisce un tasso massimo possibile, oltre il quale la banca si impegna a non salire, indipendentemente dall’andamento dell’indice Euribor.
Il mutuo ideale
Posto che solitamente minori sono gli interessi e minore è l’effettivo costo del mutuo, sono poi presenti altre spese che è bene considerare. Tra cui la cifra richiesta dalla banca per l’invio di eventuale materiale cartaceo al cliente, le spese di istruttoria, il costo dell’eventuale atto notarile da produrre per alcune tipologie di mutuo. Queste spese sono più facili da valutare considerando il TAEG, tasso annuo effettivo globale, che è di fatto l’espressione di quanto effettivamente costa il mutuo, comprensivo delle varie spese accessorie. Oltre a questo è anche consigliabile valutare eventuali servizi e strumenti offerti dalla singola banca. Ci sono istituti di credito che permettono di saltare una rata, di prolungare il periodo di ammortamento riducendo il peso delle rate, o anche di aumentare la rata per abbreviarlo. Per alcuni soggetti e famiglie tali opportunità sono particolarmente interessanti, cosa che può portare a scegliere un mutuo online con TAEG leggermente superiore a quello offerto da altre banche.