Mutuo ristrutturazione casa: ecco quando conviene e quando preferire un prestito
di Redazione
04/07/2017
Ecco i vantaggi e gli svantaggi di un mutuo ristrutturazione casa, e come scegliere l'opzione giusta.
Il mercato del mutuo ristrutturazione casa è sempre molto attivo nel nostro paese anche perchè, secondo quanto emerge da uno studio condotto da Agentpricing.com, i metri quadrati sui quali è necessario intervenire per ristrutturare gli immobili fatiscenti sono circa 16 milioni in tutta la penisola italiana. Oggi il costo medio che un proprietario di immobile deve effettuare per il ripristino dell'immobile è di circa 700 al m2 se si deve intervenire in modo importante e di 300 euro per ristrutturazioni base. Ma quando manca la liquidità, ricorrere ad un prestito è doveroso per fronteggiare gli oneri. Oggi le banche offrono dei finanziamenti mirati proprio alla ristrutturazione dell'immobile, ma spesso ci si chiede se convenga di più un mutuo ristrutturazione casa o un prestito personale. Per analizzare quali sono i vantaggi e gli svantaggi di queste forme di finanziamento occorre distinguere caso per caso. Se dobbiamo ristrutturare la prima casa, allora è sempre conveniente un mutuo ristrutturazione casa poiché possiamo sempre beneficiare di una detrazione Irpef pari al 19% degli interessi passivi (2.582,28 è l'importo massimo detraibile). Generalmente per questo tipo di prestiti, il taeg applicato non supera mai il 2,5%. Questo tipo di finanziamento è sempre conveniente se la cifra da finanziare supera i 30 mila euro. Per cifre inferiori, gli istituti bancari difficilmente erogano mutui ristrutturazione casa. Coloro che ristrutturano la seconda casa, non possono beneficiare di sgravi fiscali. I vantaggi di un prestito personale sono la celerità con la quale si entra in possesso della liquidità e il fatto di non dover iscrivere ipoteca (risparmiando i costi del notaio). Ovviamente lo svantaggio è quello di dover pagare degli interessi più elevati che spesso superano abbondantemente il 5%.Redazione