Nissan sposa in Gran Bretagna la produzione di batterie elettriche
di Redazione
25/01/2016
Nissan ha annunciato di voler spostare la produzione delle nuove generazioni di batterie per i veicoli elettrici presso il proprio stabilimento di Sunderland, in Gran Bretagna. L'investimento sarà pari a circa 35 milioni di euro, e dovrebbe permettere la nascita di 300 posti di lavoro qualificati nel settore della manifattura, dell'assistenza e dell'ingegneria. L'impianto è una delle tre unità produttive di batterie Nissan al mondo, e fornisce i componenti delle batterie per i veicoli elettrici Nissan Leaf, e per i van elettrici e-NV200, fabbricati presso lo stabilimento di Barcellona, in Spagna.
Stando a quanto riepilogato dalla stessa compagnia, nel corso del 2015 l'azienda avrebbe venduto 43.651 Leaf in tutto il mondo (e 15.630 in Europa). In merito, Paul Wilcox, presidente di Nissan Europa, ha recentemente ricordato come la Leaf abbia trasformato le prestazioni e la percezione dei veicoli elettrici, rendendo Nissan un leader indiscusso del settore della tecnologia elettrica.
La produzione di veicoli elettrici è iniziata nell'impianto di Sunderland due anni fa, con un investimento di oltre 500 milioni di euro. "Sin dal lancio della produzione di batterie a Sunderland, Nissan ha raggiunto livelli di qualità pari a nessun altro e la conferma di questa produzione futura è una ulteriore dimostrazione del nostro successo. L’annuncio di oggi coincide con il lancio della Nissan Leaf con autonomia di 250 km. Giunta alla sua terza generazione, la Leaf continua a riscuotere un enorme successo a dimostrazione della nostra visione sulla mobilità elettrica" - ha aggiunto Wilcox.
L'annuncio giunge in contemporanea con gli eventi per il 30mo anniversario dello stabilimento britannico, oggi il più grande nella storia dell'industria automobilistica inglese, e a poca distanza dal 10mo anniversario dell'impianto di San Pietroburgo, in Russia, che nel 2015 ha festeggiato la produzione del 200.000mo veicolo.
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