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Potrebbe la nuova coalizione di governo consentire un ritorno di Salvini?

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Potrebbe la nuova coalizione di governo consentire un ritorno di Salvini?

I politici a Bruxelles hanno dato un segno di sollievo questa settimana quando un nuovo governo italiano della coalizione si è riunito, bandendo in opposizione l’antimigrazione e l’euro-antagonista Matteo Salvini e il suo partito della Lega. Il governo ha giurato la carica giovedì. Ma rimangono molte domande sul futuro di un patto apparentemente improbabile tra il movimento cinque stelle anti-stabilimento e i suoi nemici un tempo giurati, il partito democratico di centro-sinistra (PD).

La nuova coalizione

La nuova coalizione, guidata dall’avvocato popolare Giuseppe Conte, che continua come primo ministro, sarà in grado di gestire un doloroso adattamento alle finanze pubbliche questo autunno senza innescare un’altra aspra fila con l’UE? E se la nuova coalizione non riuscirà a tenere insieme, il popolare partito della Lega Salvini verrà presto riportato al potere con nuove elezioni? Chi sono le figure principali nel nuovo governo? Il precedente gabinetto di Conte si autodefiniva “il governo del cambiamento”, ma era visto dai suoi oppositori come una pericolosa raccolta di populisti finanziariamente sconsiderati.

La composizione del gabinetto “Conte 2” è in grado di lenire i nervi di coloro che a Bruxelles avevano temuto ulteriori scontri con Salvini. La nomina di Roberto Gualtieri a ministro dell’economia, membro di lunga data del Parlamento europeo e presidente della sua commissione per gli affari economici e monetari, ha posto un veterano di Bruxelles in un posto critico davanti all’Italia, proponendo il suo bilancio annuale questo autunno. A differenza del suo predecessore, il professore di economia Giovanni Tria, Gualtieri non troverà ogni sua mossa perseguitata da Salvini, anche se potrebbe ancora affrontare le critiche di figure a cinque stelle più radicali.

Il “problema” Di Maio

Il passaggio di Luigi Di Maio, il leader del cinque stelle, da vice primo ministro a ministro degli Esteri potrebbe tuttavia aver sollevato le sopracciglia tra gli alleati europei in Italia. L’anno scorso ha scatenato la più grave crisi diplomatica tra Italia e Francia nella storia moderna offrendo sostegno ai manifestanti gilets jaunes , spingendo Emmanuel Macron, presidente della Francia, a ricordare temporaneamente il suo ambasciatore da Roma. Resta da vedere se il 33enne scelga questa volta di attenersi alle convenzioni diplomatiche. A livello nazionale, la nomina della “tecnocrata” indipendente Luciana Lamorgese in sostituzione di Salvini nel ministero degli interni è un segnale importante che il governo vuole calmare la furiosa retorica quotidiana sull’immigrazione del suo predecessore. Lamorgese è un avvocato che, nel corso di una lunga carriera nel ministero degli interni, ha affrontato gli aspetti tecnici dell’attuazione della politica sull’immigrazione. Ci si aspetta che differisca radicalmente da Salvini in termini politici.

Cosa significherà il nuovo governo per l’economia e le relazioni con l’UE?

Gli investitori nel debito pubblico italiano hanno già segnalato che credono che il nuovo governo minaccerà meno immediatamente l’economia rispetto al precedente. Il tasso che l’Italia paga in prestito sopra la Germania per 10 anni questa settimana è sceso a un livello inferiore rispetto a qualsiasi altro momento da quando la coalizione è entrata in carica nel giugno dello scorso anno. Sulla base delle personalità del gabinetto di Conte 2, molti osservatori ritengono che il governo prenderà una posizione molto più conciliante quando si occuperà di Bruxelles su questioni come le finanze pubbliche e l’immigrazione. Il sig. Conte aveva già prestato servizio come intermediario più calmo con Bruxelles lo scorso anno, quando Salvini stava lanciando tiranne blandi contro le interferenze europee nel bilancio italiano. Ora, con Gualtieri come ministro dell’economia, sembra che la nuova strategia sia un compromesso piuttosto che un conflitto. Un progetto di programma pubblicato all’inizio di questa settimana è stato minuzioso nei dettagli, ma ha segnalato che la nuova coalizione avrebbe tentato politiche economiche socialmente inclusive mantenendo una forte enfasi sulla stabilità finanziaria.

La nuova alleanza governativa italiana

Il documento afferma che il nuovo governo promuoverà una politica fiscale espansiva ma “senza compromettere l’equilibrio delle finanze pubbliche”. Tenterebbe inoltre di promuovere un’agenda all’interno dell’Europa che supererebbe la “rigidità eccessiva” nelle norme di bilancio dell’UE e promuoverà “non solo stabilità ma crescita”. I progetti di politiche comprendono un nuovo salario minimo, tasse più basse per i lavoratori, un “nuovo accordo verde”, una riforma delle regole sui conflitti di interesse e la promozione di una risposta europea coordinata alla gestione della migrazione. Particolarmente assenti sono state le richieste di Salvini di uno “shock fiscale” attraverso ampi tagli fiscali alla Trump. Giovedì l’ex primo ministro del PD Paolo Gentiloni è stato nominato il prossimo commissario europeo per l’Italia, una mossa presa come ulteriore segnale che la nuova coalizione vuole un rapporto più collaborativo con Bruxelles. Quanto tempo potrebbe durare il nuovo governo e cosa potrebbe causarne la caduta?

Matteo Salvini è ora bloccato dal potere per il prossimo futuro?

Per ora, Salvini e il suo partito sono stati spinti in opposizione dopo che la sua rischiosa scommessa per provocare elezioni fallite. Ma non sarebbe saggio cancellare definitivamente il leader della Lega. Mentre ha perso la sua posizione di ministro degli Interni, di cui ha fatto un uso efficace come piattaforma contro la migrazione, Salvini è un abile e implacabile attivista che non siederà in silenzio mentre il nuovo governo svolge i suoi affari. I sondaggi di opinione mostrano che la Lega è ancora il partito più popolare in Italia, con un supporto superiore al 30%, e che ci si aspetterebbe comunque che vincesse qualsiasi futura elezione. Se il nuovo governo dovesse perdere rapidamente supporto attraverso politiche impopolari o rompersi a causa di disaccordi, Salvini attenderà. Questa settimana ha avvertito i suoi nuovi avversari: “Andrò di città in città e riprenderemo questo paese