Prestiti tra privati, arriva il social lending

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La nuova frontiera del finanziamento personale e dei prestiti tra privati si chiama social lending: investire comportandosi come un vero e proprio prestatore, o richiedere un prestito attraverso un marketplace nutrito da offerte interessanti ed aggiornate momento per momento da una vasta community di utenti è diventato un trend anche in Italia, in cui va continuamente crescendo il numero di coloro che richiedono prestiti personali per le più disparate esigenze individuali o familiari.

Le community di social lending favoriscono, ovviamente, l’incontro tra domanda e offerta nel più veloce e trasparente dei modi, essendo piattaforme operanti professionalmente e su cui vigila BankItalia, avendo per oggetto lo scambio di denaro dietro corresponsione di un interesse preventivamente pattuito tra le due parti. Le richieste effettuate vengono valutate, prima di essere immesse nel circuito, spesso essendo inserite in determinate classi di merito o appartenenza dettata dall’importo degli interessi, avendo spesso cura di incrociare automaticamente eventuali domande e offerte compatibili per durata e tasso complessivo.

Le piattaforme di social lending mettono inoltre al riparo coloro che elargiscono moneta da possibili frodi, attivando quando possibile delle procedure di recupero crediti efficienti. Partendo così da alcuni requisiti base di merito creditizio, ogni prestatore spesso può fare riferimento ad un paniere di investimenti diversificato in merito alla sua destinazione, in modo tale da rendere inferiore il rischio correlato ad una sola attività, permettendo inoltre a più richiedenti di beneficiare del prestito.

Il proprio portafoglio investimenti, nelle community social lending prestiti, può essere quindi composto in base a proprie scelte personali, oppure sarà l’incontro stesso tra domanda ed offerta a definire come meglio investire i nostri averi. Vale ovviamente anche per i richiedenti che potranno scegliere il miglior prestatore a loro favore, erogando le rate di rimborso a favore del prestatore ogni mese, fino al saldo definitivo.

Investire e richiedere prestiti diventa quindi un’attività social e condotta a livello individuale, da persona a persona, anche in Italia: un’iniziativa lodevole, che permette di semplificare e ridurre i tempi rispetto alle normali erogazioni di credito.