Twitter comprende se sei sbronzo

Twitter non va molto d'accordo con l'alcol. In effetti, quanti di noi si sono pentiti di aver scritto 140 caratteri un po' sconvenienti da alticci? Per evitare tutto ciò ed anche per prevenire l'abuso di alcol, Twitter ha messo a punto un nuovo algoritmo in grado di comprendere se i post di Twitter siano stati scritti con lucidità o meno. Ignote le dinamiche con cui lo si possa comprendere; probabilmente l'avventatezza dei concetti o l'uso di frasi sgrammaticate, fatto sta che, lo studio, lanciato in Usa, ha evidenziato post provenienti da aree in cui si stavano effettivamente consumano Party alcolici. Se si alza il gomito, non è mai saggio lasciarsi andare a commenti poco indicati sui Social, magari rischiando di cadere in facili provocazioni. L'intento di Twitter, però, è sicuramente quello di mettere al riparo i giovani dal rischi dell'alcol, facendo loro comprendere come, ogni tanto, un bicchiere in più può essere bevuto, ma con coscienza (e senza mai mettersi al volante, aggiungerei io). Insomma, se magari ad una cena tra amici abbiamo bevuto un po' troppo, forse è il caso di non cinguettare. Potrebbe essere un cinguettio poco lucido e quindi in grado di metterci nei guai. Alla larga da Twitter.