Arriva UBO: Una Buona Occasione per non sprecare grazie ad un'app
di Redazione
31/01/2016
Una buona occasione è un progetto promosso dalla Regione Piemonte, dalla regione autonoma Valle D'Aosta e dal Ministero dello Sviluppo Economico, ideato per ridurre gli sprechi di cibo. Per “allinearsi” agli standard attuali, invece di distribuire opuscoli informativi, che nella migliore delle ipotesi servono solo per accendere il camino in inverno, è stata sviluppata un'applicazione gratuita: UBO.
Gran parte degli sprechi di cibo avviene perché la gente non conosce le regole per la conservazione e spesso si ha il dubbio che gli alimenti non siano più commestibili. Così oltre a disfarsi del cibo effettivamente andato a male, nella spazzatura ci finisce anche quello ancora buono. Nell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, gli scienziati hanno stilato una serie di regole per non sbagliare più.
UBO è disponibile sia per utenti iOS sia Android e vi sono informazioni e suggerimenti di conservazione su 500 alimenti. L'app è molto utile perché vi sono anche le porzioni giornaliere raccomandate e consigli su come riutilizzare gli avanzi e gli scarti. Inoltre c'è un'opzione che aiuta a fare la lista della spesa e in caso di difficoltà si può chiedere l'intervento dell'esperto. Con UBO si vuole limitare la quantità di eccedenze aiutando i consumatori a fare acquisti consapevoli. Molto spesso infatti si scelgono prodotti a lunga scadenza che giacciono in frigo dimenticati, oppure si getta il cibo anche se sulla confezione è riportata la dicitura “consumare preferibilmente entro il...”.
Più volte ci siamo soffermati a riflettere sul fatto che le app abbiano rivoluzionato la nostra esistenza e ogni giorno ci rendiamo conto di quanto sia vero. Il progetto UBO ci ha stupiti in maniera positiva perché in questo modo la merce di serie B (ovvero quella in scadenza) viene rivalutata con conseguente risparmio dei consumatori in termini di denaro e non di salute. Voi avete già scaricato UBO? Cosa ne pensate?
Articolo Precedente
Economia cinese e analisi di mercato, i dati rilevati sono truccati?
Articolo Successivo
Guadagnare online, ecco tutte le trappole da evitare
Redazione