Unicredit, boom di utili nei primi nove mesi: i dati finiscono sul web per errore
di Redazione
25/10/2017
Volano gli utili di Unicredit, anche per la plusvalenza sulla cessione di Pioneer. Il giallo delle tabelle errate pubblicate lunedi sera sul sito ufficiale.
Unicredit ha comunicato che tra gennaio e settembre gli utili netti sono stati complessivamente 4.672 miliardi di euro. Un dato davvero ragguardevole se confrontato con i 1.768 miliardi di utile netto dei primi nove mesi del 2016. Ma è giallo per una tabella nascosta ma accessibile, contenente alcuni dati non corretti sul terzo semestre, pubblicata lunedi sera sul sito della banca. Un clamoroso errore che ha costretto i vertici di Unicredit a riunirsi dieci giorni prima per esaminare i dati preliminari. L'errore umano, è stato poi 'certificato' da un comunicato emesso da Unicredit che ha informato di aver rimosso tempestivamente i dati contenuti nella tabella, dei quali non era stata prevista la pubblicazione. La tabella era stata anche inviata per email agli analisti finanziari, poi informati sull'equivoco. Proprio ieri, il vertice ha esaminato i dati sul trimestre che si è chiuso a settembre con un utile di 2.820 miliardi di euro. Un dato che risente in gran parte della plusvalenza di 2,1 miliardi della vendita di Pioneer, la società di fondi passata ad Amundi. Depurata di questi dati, la plusvalenza si attesta comunque sugli 838 milioni di euro, contro i 447 dello stesso trimestre nel 2016. Scendono i ricavi complessivi che si attestano a 14.776 miliardi con un calo del 2,7% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente nonostante le commissioni abbiano fatto segnare una buona performance. Il calo riguarda soprattutto i margini di interesse, anche se la banca ha comunque confermato i target per fine anno. Bene anche il CET1Ratio, l'indice che misura la solidità del capitale, che a fine settembre supera il 13,50%.Articolo Precedente
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