I cinesi fanno sul serio per acquisire Fiat Chrysler e il titolo vola in Borsa

Fiat Chrysler potrebbe parlare cinese nei prossimi anni, ecco il piano di Great Wall Motor per acquisire il colosso automobilistico.

Il gruppo cinese Great Wall Motor ha rinnovato il proprio interesse per l'acquisto del gruppo Fiat Chrysler, come oggi confermato da un portavoce che ha ribadito la volontà del gruppo di acquistare in tutto o solo in parte, la Fca, inclusi i brand legati ai marchi Jeep e Ram. Una notizia che non poteva non avere forti ripercussioni in borsa, facendo impennare il titolo di Fiat Chrysler in apertura di contrattazioni. In questo momento, le azioni Fca hanno fatto registrare un balzo del 3,27% volando a 11,05 euro, cosi come è schizzato verso l'alto anche il titolo della Great Wall Motor cresciuto del 3% alla Borsa di Shangai. Due emissari facenti capo a Great Wall Motor hanno chiesto un incontro con FCA con l’intenzione di formulare un’offerta per acquisire in tutto o in parte, il gruppo automobilistico italo-americano. In particolar modo, il gruppo cinese è interessato a rilevare anche subito il brand Jeep. Va precisato che al di là di queste informali comunicazioni, la società cinese non ha ancora presentato un’offerta formale né incontrato il consiglio della FCA. Il portavoce del gruppo cinese ha rivelato ad Automotive News, l'intenzione di Great Wall Motors di diventare, nell'immediato futuro, 'il più grande produttore di SUV al mondo'. Acquisendo il marchio Jeep, uno dei più prestigiosi al mondo, il gruppo cinese potrebbe arrivare a raggiungere l'obiettivo, 'prima e meglio', secondo quanto dichiarato dallo stesso portavoce. Non è un segreto che l'ad di Fca, Sergio Marchionne, stia cercando dei partner per poter poter gestire più agevolmente i costi crescenti, adeguando le vetture alle norme sulle emissioni, sviluppando nuove tecnologie per costruire vetture elettriche e automatizzate in grado di vincere la sfida del futuro contro i colossi mondiali che si contendono la leadership sul mercato di riferimento.